martedì 21 marzo 2017

LA GIOIA DEI DIVERSI ABILI.

“Il pallone oltre le barriere”. 
Da una tabella statistica dell’anno 2005 rileviamo che in Sicilia i disabili che vivono in famiglia sono 285, la cifra più alta se confrontata con tutte le singole regioni d’Italia.
Ebbene, se è vero che le associazioni dei "Panathlon Club", fondati essenzialmente sul volontariato dei soci si propongono di approfondire, divulgare e difendere i valori dello sport, inteso anche “come veicolo di solidarietà tra gli uomini ed i popoli”, allora l’argomento “ sport e disabilità, li interessa, e li  stimola  ad essere presenti. Bisogna  incoraggiare e  coinvolgere i giovani normodotati perché prendano coscienza di un problema che  non possono far finta  non esista.
Così  il  presidente del Panathlon club di Siracusa Rodolfo Zappalà, collaborato dal socio Roberto Camelia, domenica giorno 19 marzo si è proposto come attento osservatore e futuro sostenitore della disabilità partecipando a  due eventi di grandissimo rilievo svoltosi a Siracusa, ma  poco pubblicizzati: 
Click to play this Smilebox slideshow"la terza prova del campionato nazionale di massima divisione di calcio a cinque dei totalmente ciechi giocata nei campi del C.S.I. tra la ASP Nuovi Orizonti di Siracusa e la ASCUS Lecce " 





Click to play this Smilebox slideshow
“la prima prova del campionato paraolimpico, fase regionale, per società, svoltosi al campo scuola Giuseppe Di Natale”
La presenza del presidente Zappalà alle due manifestazioni è stata molto gradita e ben augurante. Il presidente, intervistato ha detto: "in questi anni  il Club aretuseo ha fatto tanto e bene, ma tanto bisognerà ancora fare  per abbattere certe barriere e preconcetti".
Luigi Majorca


Nessun commento:

Posta un commento