Il 17
dicembre 2017 presso la sala stampa della cittadella dello sport di Siracusa,
l’avv. Vancheri, presidente della Soc. di
pallanuoto “Ortigia” ha presentato in maniera brillante ed accattivante
ad una interessante ed attenta platea il libro di Roberto Camelia e Luca Cianci “Il Ring e l’Aquilone”.
Il 18
dicembre la presentazione del medesimo libro è avvenuta nel salone Borsellino
di Palazzo Vermexio.
IL
PROGETTO
E’ questo un libro interessante perché racconta una storia straordinaria nella quale, alcuni dei
presenti si sono potuti riconoscere; è interessante perché ci insegna non solo qualcosa
che molti non sanno e su qualcosa che
può capitare a tutti, ma anche su
un’emozione, su un sentimento, su una passione che tutti possono condividere –
magari solo in immaginazione; è interessante perché affronta un grande tema attraverso una storia
precisa, dei fatti specifici, degli eventi nei quali tutti possiamo imbatterci.
Questo non è soltanto il libro di Roberto Camelia, che
oggi in molti conoscono come “l’arbitro con la protesi”; questa è una storia
che intreccia il destino di tantissime persone con un unico grande scopo:
aiutare gli altri; è il racconto di un uomo che si è saputo rialzare dopo un
pugno ricevuto dalla vita, di un fratello e una famiglia che non l’hanno mai
abbandonato, di medici e infermieri straordinari che lo hanno salvato dalla
morte; è l’avvicendarsi di tantissime altre vite prese a pugni dal destino che
condividono con Roberto la stessa voglia di rialzarsi; è la storia dello sport
come valore fondamentale dell’essere umano, che trasforma due sportivi in due
amici.
Il progetto di questo libro è nato proprio dal
profondo rapporto di amicizia che contraddistingue i due autori e dal loro
desiderio di condividere una straordinaria vicenda che possa essere di
ispirazione per affrontare con coraggio, ottimismo e ironia tutte le battaglie,
grandi o piccole, che la vita ci mette davanti.
GLI AUTORI
Siracusano, nato nel 1976. Da sempre sportivo, agonista
con la passione per il pugilato e il tennis. Dal 2010 arbitro giudice della
Federazione Pugilistica Italiana, dopo l'incidente del 2013 è l'unico ufficiale
di gara al mondo ad arbitrare con una protesi alla gamba sinistra, abbattendo
una barriera in uno sport di soli normodotati. Oggi è anche atleta paralimpico
in varie discipline. Nel giugno 2017 viene insignito della prestigiosa
onorificenza di Cavaliere dell'Ordine "Al Merito della Repubblica
Italiana" su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Psicologo specializzato in Human Resources Management
(Organizzazione e gestione delle risorse Umane) é preparatore mentale di primo
livello FIT (Federazione Italiana Tennis).
Si occupa di tutoraggio didattico e supporto a minori in
età scolare.
Lavora come preparatore mentale presso alcuni circoli e
associazioni sportive del territorio.
Luigi Majorca
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